Cara maledetta nostalgia. Si proprio tu, dico a te. Mi chiedo e ti chiedo perché da cosi tante settimane ti sei impadronita di me e non mi lasci neppure per un attimo.
Mi stai logorando, mangiando, divorando, stai riaprendo ferite probabilmente mai rimarginate e io ti odio per questo, sia chiaro, non è che la tua compagnia mi dispiaccia...ma ora stai veramente esagerando e la pazienza ha un limite...
La mia famiglia, i miei compagni delle scuole elementari, i viaggi con mamma, papà, mio fratello, i miei nonni e mia zia che non mi lasciava mai in pace, le recite scolastiche, l'Acr e le commedie di Edoardo De Filippo, il coro in chiesa, i pranzi in campagna con lunghe tavolate di cugini vari, le prime uscite e le prime cotte, le feste, la prima minigonna e i primi tacchi e..poi tante tante altre cose meravigliose della mia infanzia e della mia adolescenza. Dite la verità, anche a voi mancano tante cose del passato, tante persone, tanti affetti che purtroppo non ci sono più.
Oggi ci penso e ci ripenso e tu maledetta nostalgia mi fai scendere una malinconia. Guardo indietro e mi rendo conto che ho perso tanto e vorrei fermare il tempo per riguadagnare quello che non è più con me e per me, per prendere decisioni diverse e fare scelte diverse. No, non rinnego alcuna delle cose fatte, ma oggi vorrei ciò che avevo ieri, con la testa e la maturità attuali, perché solo oggi capisco che bisogna vivere vivere vivere pienamente la vita e non lasciar nulla al caso.
Maledetta nostalgia, che mi fai scrivere , lo sai vero??? Non puoi starmi sempre attaccata, ho ben altre cose da fare durante la giornata non posso mica stare continuamente a pensare al passato.
Io devo prendere dal passato per guardare al futuro nel migliore dei modi...nonostante i dolori...
la nostalgia , gran brutta bestia, va a braccetto con il rimpianto e il rimorso...tvb pikachu
RispondiEliminaHai proprio ragione amicomio..il dolore più profondo è proprio quello..
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